I sensori a fattore 1 presentano il grande vantaggio di mantenere la stessa distanza di rilevamento con tutti i metalli. Questa distanza sempre costante aumenta enormemente la flessibilità nella costruzione di un impianto e nell’installazione dei sensori. I sensori Baumer, però, presentano anche altri vantaggi: infatti, nel rapporto tra distanza di rilevamento e velocità sono i più veloci della loro rispettiva categoria e sono dotati di straordinarie riserve per la loro attivazione.
Nei sensori standard, il campo di misura si riduce per i metalli ferromagnetici arrivando fino al 70% in meno. I sensori a fattore 1 includono un micro controller e un circuito di riferimento termostabilizzato che compensano questo effetto indesiderato. In questo modo i sensori a fattore 1 non presentano nessun fattore di riduzione in funzione dei diversi materiali e quindi offrono un campo di misura massimo identico su tutti i metalli. Pertanto, essi sono un’ottima soluzione soprattutto per le misurazioni su metalli non ferromagnetici quali ad esempio l’alluminio o i metalli non ferrosi.
Inoltre, grazie al micro controller integrato presentano gli stessi vantaggi dei sensori AlphaProx linearizzati: variabilità di serie trascurabile, deriva termica ridotta, curva caratteristica linearizzata e diverse opzioni di programmazione Teach per adeguare il campo di misura alla rispettiva applicazione oppure per eliminare le tolleranze meccaniche in fase di installazione.
Flyer – AlphaProx inductive sensors